NORMATIVA DI RIFERIMENTO
D.M. 28 marzo 2000, n. 182 - Regolamento recante modifica ed integrazione della disciplina della verificazione periodica degli strumenti metrici in materia di commercio e di camere di commercio
D.M. 10 dicembre 2001 - Condizioni e modalità di riconoscimento dell'idoneità dei laboratori all'esecuzione della verificazione periodica degli strumenti di misura
Direttiva 30 luglio 2004 - Definizione delle caratteristiche dei sigilli di garanzia apposti sugli strumenti di misura da parte dei laboratori
Regolamento per i laboratori metrologici che eseguono la verificazione periodica degli strumenti di misura ai sensi del D.M. 10 dicembre 2001
La verificazione periodica degli strumenti di misura può essere effettuata anche da laboratori privati riconosciuti idonei dalle Camere di commercio.
Con determinazione del Segretario Generale n. 169 del 12/05/2009 la Camera di Commercio di Livorno ha autorizzato alla verificazione periodica, il seguente laboratorio:
TAGLIAGAMBE & ZILIO S.R.L.
sede operativa VIA AURELIA SUD N. 38/B/2
57023 CECINA (LI)
sigla alfanumerica di riconoscimento LI 01
logotipo “T & Z”
categorie di strumenti:
- strumenti per pesare a funzionamento non automatico di classe II – III – IIII con portata da 1 g a 3000 kg;
- masse campione di classe M1-M2-M3 con portata da 100 mg a 20 kg.
Con determinazione dirigenziale n. 106 del 21/12/2015 la Cameradi Commercio di Livorno ha concluso positivamente il procedimento amministrativo relativo all'idoneità del seguente laboratorio:
LOGISTICA E SERVIZI SRLS
sede operativa VIA CIMAROSA N. 39
57124 LIVORNO
sigla alfanumerica di riconoscimento LI 03
logotipo “LS”
categorie di strumenti: strumenti per pesare afunzionamento non automatico di classe III – IIII con portatada 100 g a 30 kg
I laboratori, interessati ad effettuare la verificazione periodica degli strumenti di misura nazionali, devono possedere le condizioni giuridico-amministrative e tecnico-operative illustrate di seguito.
CONDIZIONI GIURIDICO-AMMINISTRATIVE
Le garanzie di indipendenza dei laboratori si intendono assicurate alle seguenti condizioni:
- il laboratorio e tutto il relativo personale devono essere indipendenti da vincoli di natura commerciale o finanziaria e da rapporti societari con gli utenti metrici;
- se un laboratorio fa parte di una organizzazione più ampia avente un interesse diretto o indiretto nel settore degli strumenti di misura, la struttura che svolge l'attività di verificazione periodica deve essere distinta, autonoma e separata soprattutto con riferimento alle attività di manutenzione e riparazione;
- il personale incaricato della verificazione deve rispettare il vincolo del segreto professionale.
CONDIZIONI TECNICO-OPERATIVE
- Il laboratorio deve operare, per la parte inerente l'esecuzione della verificazione periodica degli strumenti di misura, sulla base di un sistema di garanzia di qualità e con riferimento alle norme tecniche nazionali e internazionali per i laboratori di prova. Si considera soddisfatta la condizione di cui sopra se il laboratorio è dispone di un Sistema di qualità UNI CEI EN 9000 oppure se è accreditato secondo la norma EN 17025.
- I laboratori devono essere dotati di strumenti ed apparecchiature idonei in relazione alla categoria di strumenti da sottoporre a verificazione periodica, dimostrando di possedere campioni di riferimento tarati, con riferibilità ai campioni nazionali o internazionali, da laboratori di taratura accreditati ACCREDIA, oltre ad appropriati campioni di lavoro, adeguati alle caratteristiche metrologiche degli strumenti di misura da verificare.
- Le prove metrologiche che i laboratori espletano nell'esecuzione della verificazione devono essere quelle stabilite dalle norme di carattere generale vigenti e quelle particolari specificate nei singoli provvedimenti di ammissione a verifica degli strumenti di misura stessi.
- Il personale incaricato della verificazione periodica deve possedere una adeguata formazione tecnica e professionale ed una conoscenza soddisfacente delle prescrizioni relative ai controlli.
AVVIO DELL'ATTIVITA'
Ai fini del riconoscimento dell’avvio e dello svolgimento della verificazione periodica, il laboratorio presenta alla Camera di Commercio competente la Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA), tramite posta raccomandato o PEC, secondo quanto previsto nell’art. 19 della legge 241/1990, corredata della specifica documentazione tramite posta raccomandata.
Contestualmente alla segnalazione vanno versati € 1.015 + IVA 22% sul c/c postale della Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno n. 001033828730, a copertura dei costi di accertamento dell'idoneità del laboratorio.
Se la segnalazione è presentata mediante posta raccomandata con avviso di ricevimento o mediante posta elettronica certificata (PEC), l'attività può essere avviata solo al momento della ricezione della segnalazione da parte di questa Camera.
Modello 1 - Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA)
Modello 2 - Elenco strumenti e apparecchiature posseduti e ritenuti idonei per l’esecuzione della verificazione periodica
Modello 3 – Dichiarazione indipendenza ex art. 2 DM 10 dicembre 2001
Modello 4 – Dichiarazione conformità alla UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005
Modello 5 – Dichiarazione di impegno a inviare copia rapporto di certificazione/accreditamento
Modello 6 – Dichiarazione personale del laboratorio di impegno a rispettare il segreto professionale
Modello autodichiarazione antimafia