La Camera di Commercio di Livorno ha stipulato in data 1^ ottobre 2010 un protocollo d’intesa con l’Associazione “Conciliatore Bancario Finanziario”, associazione priva di finalità di lucro, con sede a Roma, che persegue lo scopo di favorire e diffondere la conoscenza e l'utilizzo, nella società e presso il sistema finanziario, degli strumenti di soluzione delle controversie alternativi al processo ordinario, fra i quali, in particolare la conciliazione. A tal fine il Conciliatore Bancario Finanziario ha istituito l’organismo di conciliazione bancaria che ha ottenuto da parte del Ministero della Giustizia l'iscrizione al Registro degli Organismi deputati a gestire tentativi di conciliazione delle controversie di tipo bancario, finanziario e societario.

Pertanto, a seguito di tale protocollo, la Camera di Commercio, sede di Livorno, mette a disposizione la propria struttura per lo svolgimento, da parte del suddetto Organismo, di un tentativo di conciliazione in materia bancaria e finanziaria, offrendo in questo modo, sulla provincia di Livorno, un servizio che garantisce un elevato grado di specializzazione nella gestione della procedura e costi contenuti per l'utenza. Infatti il conciliatore bancario è esperto nel campo della banca e della finanza e può attivare una procedura da concludere in tempi rapidi.

Successivamente, il 22 aprile 2011, grazie al coordinamento della Camera di Commercio, sono stati sottoscritti i protocolli d'intesa attuativi del servizio di conciliazione bancaria tra l’istituto bancario Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno e le Associazioni Api, Asamar, CNA provinciale, Confcommercio, Confindustria, Federazione Provinciale Coldiretti e Spedimar. Grazie a ciò, la Cassa di Risparmio si impegna ad aderire - ove ne ricorrano i presupposti - alle domande di conciliazione presentate nei suoi confronti, e le Associazioni si impegnano a promuovere presso i propri iscritti il ricorso alla conciliazione bancaria finanziaria e a raccogliere ed inoltrare le domande dei propri associati al Conciliatore Bancario Finanziario per il tramite dello Sportello di conciliazione della Camera di Commercio, sede di Livorno.

La procedura presso la sede di Livorno:

Attraverso lo Sportello di Conciliazione della Camera di Commercio, dunque, è possibile presentare la domanda di conciliazione nei confronti, ad esempio, di un banca.

1) Il consumatore/utente presenta la domanda di conciliazione, compilando l’apposita modulistica, presso lo Sportello di Conciliazione della Camera di Commercio;

2) lo Sportello provvede ad inviare la domanda al Conciliatore Bancario Finanziario, il quale provvede a contattare la banca in questione e nominare un conciliatore iscritto nel proprio elenco;

3) la Camera di Commercio provvede a mettere disposizione i locali per lo svolgimento dell’incontro di conciliazione, garantendo il servizio di segreteria durante lo svolgimento della conciliazione.

I costi:

I costi della procedura presso l’Associazione Conciliatore Bancario Finanziario sono quelli indicati nel Tariffario (Allegato - art. 9, comma 1 - Indennità)” del Regolamento, di seguito riportato.

Si segnala che tali spese sono da effettuarsi SOLO ED ESCLUSIVAMENTE nei confronti dell’Associazione Conciliatore Bancario Finanziario, e NON della Camera di Commercio.

Regolamento e tariffario
Domanda mediazione
Domanda mediazione B (pluralità attivanti)
Domanda mediazione C (pluralitchiamati)

Per informazioni rivolgersi allo Sportello di Conciliazione:

Tel. 0586/231.213 oppure 0586/231.225 - Fax. 0586/231.229

E-mail: conciliazione@lg.camcom.it