L’articolo 36 co.24 bis del D.Lgs.4/2008 “Ulteriori disposizioni correttive ed integrative del D.Lgs.3 aprile 2006, n.152, recante norme in materia ambientale” (pubblicato in G.U. del 29.01.2008 ed entrato in vigore dal 13.02.2008), ha attribuito alle Camere di Commercio territorialmente competenti la competenza alla numerazione e vidimazione dei registri di carico e scarico dei rifiuti.

I soggetti di cui all’art.189 co.3 D.Lgs.152/2006 (coloro che a titolo professionale raccolgono e trasportano rifiuti; i commercianti ed intermediari di rifiuti senza detenzione; le imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e di smaltimento dei rifiuti; i Consorzi istituiti per il recupero ed il riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti; le imprese e gli enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi e di rifiuti non pericolosi di cui all’art.184 co.3 lett.c,d,g) hanno l’obbligo di tenere un registro di carico e scarico dei rifiuti su cui devono annotare le informazioni e le caratteristiche qualitative e quantitative dei rifiuti.



Diritti di segreteria
La vidimazione è esente da marche da bollo e da tasse di concessione governativa.
Il diritto di segreteria da corrispondere è pari ad € 25.00, per la vidimazione di ciascun registro.

Modalità di presentazione
I registri sono numerati, vidimati e gestiti con le procedure e le modalità fissate dalla normativa sui registri IVA.
I registri devono essere intestati con i dati dell’impresa nel frontespizio.
I registri non rilegati (modulo continuo o fogli mobili) devono essere numerati ed intestati su ogni pagina, con l’indicazione del tipo di registro (registro di carico e scarico dei rifiuti).

Documenti da allegare
I registri devono essere accompagnati dalla ricevuta di consegna (scaricabile da questa pagina) in duplice copia.


Dal 13 maggio è terminato il periodo in cui potevano essere utilizzati i registri già in uso. 

Livorno, 26.08.2008

Distinta reg. carico scarico.pdf

Foglio aggiuntivo.pdf