Dlgs.152/2006 (pubblicato in G.U. del 14.04.06), art.193; Dm.145/98; Circolare Interministeriale 4/8/98
E’ il documento che accompagna i rifiuti durante il trasporto per consentirne l’identificazione (contiene informazioni sui rifiuti trasportati, i soggetti coinvolti – produttore/detentore, destinatario, trasportatore – i tempi ed i luoghi di conservazione).
Deve essere redatto conformemente al modello adottato con il DM 1-4-98 e riportare i seguenti dati:
- Nome ed indirizzo del produttore e del detentore;
- Origine, tipologia e quantità del rifiuto;
- Impianto di destinazione;
- Data e percorso dell’istradamento;
- Nome ed indirizzo del destinatario.
Deve essere redatto in quattro esemplari, compilato, datato e firmato dal produttore(o detentore) dei rifiuti, e controfirmato dal trasportatore. Una copia deve restare presso il produttore(o detentore) ; le altre tre copie, controfirmate e datate in arrivo dal destinatario, sono acquisite una dal destinatario e due dal trasportatore, che provvede a trasmetterne una al detentore. Le copie del formulario devono essere conservate per cinque anni.
I formulari di identificazione devono essere numerati e vidimati dall’Agenzia delle Entrate o dalle Camere di Commercio e devono essere annotati sul registro Iva acquisti.
La vidimazione è gratuita: non sconta pertanto né imposta di bollo, né tassa di concessione governativa, né diritti di segreteria.
Livorno, 26.08.2008
Distinta formulari rifiuti